2 agosto 2014

BUONGIORNO BRINDISI!


Alkaid è una vecchia barca a vela uscita 42 anni fa dai cantieri francesi di La Rochelle e con alle spalle anche una vittoria in una piccola regata. Insomma, una “tranquilla barca brindisina” che mai avrebbe immaginato di ritrovarsi a navigare fianco a fianco con la Rainbow Warrior, la gloriosa nave ammiraglia della flotta di Greenpeace.  Eppure ieri mattina poco dopo l’alba, mentre le nostre tre imbarcazioni uscivano in mare e sull’Alkaid si issava la vela con su scritto BRINDISI LIBERA , l’emozione era tanta. Emozione diventata ancora più forte quando all’orizzonte è spuntato il maestoso albero del veliero. Vedere la Rainbow avvicinarsi, accoglierla in mare, nel suo teatro naturale, e navigare fianco a fianco con lei fino all’ingresso in porto è stata una esperienza indimenticabile.
Brindisi è stata l’ultima tappa del tour "Non è un paese per fossili" che ha toccato le città di Genova, Civitavecchia, Palermo, Capodistria e Venezia, tour nel quale Greenpeace ha incontrato i comitati locali e ha portato le sue campagne d’informazione dicendo tutto quello che non viene detto su carbone, petrolio, shale gas, fonti energetiche inquinanti e superate.



Ormeggiata la nave nella banchina nei pressi di Viale Regina Margherita, c’è stata una prima accoglienza all’equipaggio e poi alle 10.30 la conferenza stampa alla quale hanno partecipato il consigliere comunale Riccardo Rossi e il primario di Radioterapia dell’Ospedale Perrino Maurizio Portaluri. Tra i relatori, che però hanno disertato l’incontro, il presidente della regione Puglia Nichi Vendola e il sindaco di Brindisi Mimmo Consales, quest’ultimo con una comunicazione a pochi minuti dall’inizio. Durante la conferenza sono intervenuti anche Daniele Pomes, rappresentante dei No al Carbone, Pierpaolo Petrosillo, portavoce di 40 associazioni che hanno sottoscritto un documento contro la riattivazione della centrale di Brindisi nord, Giuseppe Onufrio, direttore di Greenpeace Italia e Andrea Boraschi responsabile dalla campagna Energia e clima di Greenpeace.
Nel pomeriggio a bordo della Rainbow c’è stata l’accoglienza ai bimbi che nel dicembre del 2012, all’apertura del processo Enel, parteciparono ad una campagna di sensibilizzazione attraverso delle foto su dei grandi manifesti 6x3. Per loro gli attivisti dei gruppi locali di Bari e Lecce, insieme all'equipaggio  hanno organizzato una festa con attività e giochi, al termine della quale è stato consegnato ad ognuno  l’attestato di “Guerriero dell’arcobaleno” direttamente dal capitano della nave Joel Stewart.  A terra invece, su iniziativa della rete di associazioni “Emergenza Edipower“ si organizzava una catena umana per ringraziare Greenpeace e lanciare il messaggio “Non facciamoci bruciare il futuro”.
Le iniziative continueranno nelle giornate di oggi e domani con i seguenti orari di accesso al pubblico sulla nave:

Sabato 2 Agosto dalle 11:00 alle 20:00
Domenica  3 Agosto dalle 10:00 alle 18:00






 

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